La realizzazione di un bagno per gli ospiti è diventata un’operazione standard che interessa sia le nuove costruzioni che le ristrutturazioni di vecchi edifici. Tuttavia, la progettazione degli spazi rappresenta una sfida particolare tanto per gli specialisti del settore quanto per i clienti finali, trattandosi, in media, di ambienti dalle dimensioni comprese tra 1,5 e 4 m2. Le aziende che partecipano al progetto Blue Responsibility – iniziativa creata dalle imprese tedesche a favore delle soluzioni sanitarie sostenibili – hanno sviluppato soluzioni che consentono di ottenere, anche negli ambienti più ristretti, un bagno per gli ospiti funzionale, estetico e sostenibile. Idee che sposano gli standard costruttivi dei nuovi appartamenti e delle moderne ristrutturazioni.
Il biglietto da visita della casa
Il bagno per gli ospiti: non vi è altro ambiente della casa, che più del bagno degli ospiti dà un’idea sullo stile del padrone di casa e sulla considerazione che egli ha dei propri ospiti. Tuttavia, molti proprietari di case e appartamenti si trovano ben presto a dover fare i conti con i propri limiti estetici, per via di condizioni spaziali limitate o planimetrie problematiche. Eppure, anche per i bagni più piccoli esistono soluzioni sofisticate. “Per molti clienti è importante che sia il bagno principale che quello per gli ospiti presentino un concetto spaziale uniforme“, afferma Sandra Künzel, Responsabile del ciclo di vita del prodotto presso la Divisione commerciale bagni della Dornbracht. “Per ogni serie di rubinetteria da bagno, proponiamo soluzioni speciali che presentano rubinetti dalle dimensioni e dalle sporgenze differenti. In questo modo è possibile realizzare un concetto di design uniforme anche nel bagno per gli ospiti”, dichiara Künzel. Diventa così possibile scegliere, in base ai propri gusti individuali, finiture esterne che riflettono lo stile che si desidera.
Per quanto concerne la creazione di atmosfere gradevoli, Geberit e Mepa si sono concentrate sulla realizzazione di un ambiente caratterizzato da un odore neutro, facendo in modo che i cattivi odori siano assorbiti direttamente nel momento in cui si formano. Il sistema proposto dalla Geberit raccoglie i cattivi odori direttamente nella ceramica del water. Tramite il tubo di mandata dello sciacquone del water, l’aria è aspirata e condotta attraverso un filtro a carbone attivo sotto la placca di azionamento. Intorno alla placca sono presenti delle aperture attraverso le quali l’aria depurata è immessa di nuovo nell’ambiente. Al contrario, il sistema presentato dalla Mepa conduce l’aria all’esterno della stanza da bagno attraverso il tubo di scarico del water. Con entrambi i modelli gli ospiti potranno godere di una stanza da bagno priva di odori.
Concetti spaziali intelligenti
Per sfruttare al meglio gli ambienti dagli spazi ridotti, quasi tutti i produttori tedeschi di qualità sviluppano ora rubinetterie e ceramiche di piccole dimensioni a ingombro ridotto, che risultano essere particolarmente adatte per essere utilizzate nei bagni per gli ospiti. Ad esempio, Keuco propone un lavabo particolarmente stretto con sottolavabo. Particolarmente vantaggioso per la ridotta profondità di installazione, risulta essere il rubinetto per lavabo posizionato lateralmente, una soluzione che consente di risparmiare spazio e che convince, allo stesso tempo, per il suo design originale. Anche Villeroy & Boch, con il suo lavamani da 37 cm propone una soluzione particolarmente compatta. Ma la riduzione dell’ingombro si può avere non solo con i lavabi, ma anche con le rubinetterie: con un’altezza e una sporgenza di soli 10 cm, la rubinetteria temporizzata per lavamani della Schell rappresenta uno dei modelli più piccoli presenti sul mercato.
Una soluzione particolarmente intelligente anche per le situazioni spaziali più complicate è offerta dal water angolare della Mepa. Grazie a un’installazione premurale, il water viene integrato senza problemi nell’angolo della stanza. In questo modo il bagno degli ospiti può essere sfruttato diagonalmente assumendo un aspetto del tutto personalizzato. “Un ulteriore vantaggio dato da un’installazione premurale è la superficie di appoggio che si viene a costituire, che può essere utilizzata per riporre asciugamani o accessori” dichiara Joachim Hildebrand, Responsabile di prodotto presso Mepa.
Nel caso in cui nel bagno per gli ospiti debba essere integrata anche una doccia, i modelli a filo pavimento hanno il pregio di rendere l’ambiente visivamente più spazioso. “I piatti doccia privi di giunti, smaltati, rappresentano la scelta principale in questi casi, poiché non sono solo facili da pulire, ma si adattano ai colori del pavimento e dei materiali presenti. Il risultato è un ambiente uniforme, che fa apparire il bagno degli ospiti più grande”, afferma Marcus Möllers, Responsabile di prodotto presso Kaldewei.
Soluzioni sostenibili – non solo per gli ospiti
I prodotti delle case produttrici tedesche non si limitano a conferire agli ambienti più piccoli un’atmosfera di benessere, ma apportano anche una maggiore sostenibilità nel bagno per gli ospiti. Infatti, contrariamente a quanto possa far pensare il suo nome, il più delle volte il bagno degli ospiti non è utilizzato esclusivamente da parte di questi ultimi. Nella maggioranza dei casi si trova al piano terra, in prossimità di ambienti frequentati, quali cucina o salone, ed è pertanto utilizzato anche dagli inquilini della casa. In modo particolare, il lavamani è soggetto a un utilizzo intenso. In questi casi, le soluzioni senza contatto consentono di ottimizzare l’igiene. Allo stesso tempo, il consumo di acqua può essere ridotto fino a circa il 50 per cento rispetto alle rubinetterie tradizionali dotate di leva di comando. Si distingue per il consumo ridotto di acqua anche il water compatto della Villeroy & Boch: il water a basso impatto ambientale utilizza per ogni risciacquo solo una quantità di acqua compresa tra i 3,0 e i 4,5 litri e consente allo stesso tempo un montaggio particolarmente agevole e rapido.
Per avere bagni per gli ospiti esteticamente attraenti e sostenibili nel tempo, è fondamentale anche la scelta di materiali solidi e di facile manutenzione. “Godono, ad esempio, di una particolare popolarità le rubinetterie realizzate completamente in metallo. Per le placche di azionamento la tendenza si rivolge verso modelli in plastica dalla semplice manutenzione”, afferma Joachim Hildebrand. Anche Wolfgang Burchard, portavoce dell’iniziativa Blue Responsibility, consiglia di far ricadere la scelta su prodotti di qualità: “I materiali di alta qualità sono la garanzia di un utilizzo prolungato soddisfacente. Proprio nel bagno per gli ospiti, i materiali solidi garantiscono un aspetto presentabile durevole nel tempo. In questo modo viene sfruttato a fondo il ciclo di vita del prodotto. Inoltre, i sistemi intelligenti di risciacquo e di afflusso di acqua che tengono conto delle diverse abitudini di ciascuna persona che li utilizza, garantiscono una maggiore sostenibilità nel bagno per gli ospiti.”
Informazioni su Blue Responsibility:
Blue Responsibility – Soluzioni sanitarie sostenibili (www.blue-responsibility.com) è un’iniziativa nata nel 2009 ad opera della VDMA Fachverband Armaturen (Associazione costruttori tedeschi macchine e impianti specializzata in rubinetterie) e dall’IndustrieForum Sanitär (IFS) (Forum dell’industria sanitaria). Sotto la loro egida importanti aziende tedesche del settore sanitario forniscono informazioni in merito alle molteplici soluzioni tecniche che soddisfano l’esigenza di un uso sostenibile delle risorse idriche. L’iniziativa Blue Responsibility – Soluzioni sanitarie sostenibili è sostenuta attualmente da 25 produttori sanitari: Berluto, Burgbad, Dornbracht, Düker, Duravit, Franke Aquarotter, Gampper, Geberit, Grünbeck, Heimeier, Honeywell, Ideal Standard, Kaldewei, Kemper, Keramag, Keuco, Kludi, Mepa, Neoperl, Oventrop, Sam, Sasserath, Schell, Viega e Villeroy & Boch.
Per saperne di più sul tema Blue Responsibility consultare il sito www.blue-responsibility.com o direttamente le pagine delle aziende www.burgbad.com, www.franke.com, www.kaldewei.de e www.villeroy-boch.com.