46 camere e l’universo vegetale ereditato dalle «Folies Exotiques» a pochi passi dalla Gare de Nice-Ville, nel cuore della vita nizzarda.
Una “Bonbonnière” contemporanea in una città cresciuta nel momento in cui la ricca borghesia ha scoperto il gusto per l’esotismo, espresso nelle grandi ville con giardini pieni di alberi portati dagli esploratori del tempo: palme, eucalipti, banani, buganville.
Ecco dunque la villa Bouganville, ispirata appunto al piacere del viaggio e alla figura di Louis Antoine de Bougainville, grande navigatore ed esploratore del XVIII secolo. In questo progetto, il contesto è stato determinante nello sviluppo del concetto decorativo, dove le sovrapposizioni e gli accumuli si susseguono nelle diverse aree dell’hotel. L’idea portante è proporre una vera e propria esperienza per il cliente « viaggiatore esotico».
E questa ha guidato nelle scelte di materiali, forme, colori. Nella hall, dove le rappresentazioni visive della natura sono ridondanti, spiccano plafoniere come composizioni di frutta e lampade da tavolo come scimmie.
La sala per la colazione presenta, invece, la vegetazione interpretata con un’ottica più scientifica. L’arredamento delle camere, infine, improntato a uno spirito di « accumulazione », mixa diversi tipi di lampade in metallo, vimini o porcellana con oloratissime decorazioni « lussureggianti » interpretate graficamente sulle pareti e antiche illustrazioni di erbolari.
In perfetta sintonia con questo mood, all’interno dei bagni emerge il fascino di ieri dei lavabi e dei sanitari Arcade di Simas. Il classico per eccellenza che sfida il tempo per eleganza, robustezza e affidabilità.