Studi applicati di progettazione: un caso concreto
Un esempio di valutazione e corretto impiego degli spazi per un arredo bagno su misura.
Per vedere in pratica come nasce un progetto, attraverso quali ragionamenti e considerazioni, prenderemo a campione un lavoro realizzato quest’anno per la stanza da bagno di un’abitazione.
Come si procede nella progettazione di un interno?
Nell’ideazione di un ambiente, come quello che vedete in questo esempio, le valutazioni del progettista sono state molteplici: dobbiamo infatti considerare che, una corretta e attenta progettazione di un interno deve rispettare gli aspetti pratici e funzionali del vivere la casa.
Questi parametri di riferimento possono essere rintracciati nella necessità che i mobili abbiano dimensioni proporzionate rispetto all’ambiente in cui verranno inseriti, nel corretto mantenimento delle aree di passaggio, nella funzionalità e nella comodità degli arredi.
Oltre a ciò è fondamentale che i materiali e le tecnologie siano di ottima qualità e che non ci siano potenziali pericoli per la salute di chi usufruirà di questi ambienti.
La ricerca del benessere
Dopo aver fatto questo tipo valutazioni è importante valutare l’abbattimento delle barriere architettoniche oltre alla ristrutturazione architettonica e all’ammodernamento per le nuove destinazioni d’uso. Va tenuta in considerazione l’insonorizzazione degli ambienti, oltre a preoccuparsi di individuare un buon rapporto fra consumi energetici e comfort.
Il risultato che si vuole ottenere a livello ideale, infatti, è che tutto l’ambiente sia in armonia, in riferimento all’ingombro degli spazi pieni e all’utilizzo degli spazi vuoti.
Questo consentirà alle persone di muoversi in maniera funzionale e pratica, oltre a restituire loro una sensazione di benessere e comfort.
Un esempio specifico
Nel caso specifico il progettista è partito da uno stato di fatto diverso dal risultato finale, ha quindi dovuto adattare e rimodellare gli spazi senza andare ad intaccare le zone portanti dell’edificio, ovviamente impossibili da modificare. Particolare cura è stata posta dal progettista alla funzione della luce, sia come elemento funzionale, sia come elemento emozionale.
L’esperienza del progettista
Un buon progettista sa che la luce, prima ancora di illuminare, modella e definisce le forme, attirando o respingendo l’attenzione dell’utente.
A sostegno di questo ragionamento, il progettista ha usato nuance di colori luminosi, ma caldi e superfici materiche, per tentare di allontanarsi il più possibile dalla sensazione di freddo che fin troppo spesso si percepisce nei bagni.
Questo serve a chiarire che, a livello ideale, l’intenzione di un buon progettista è di ricreare una sensazione familiare e di calore.
Parallelamente all’estetica e all’emozione, sono stati usati i più recenti e innovativi materiali del mercato quali: kerlite , corian , nickron, carte da parati resinate idrorepellenti, legni marini; oltre a gestioni elettroniche della temperatura, e raffinati sistemi di domotica.