‘In Difesa dell’Immaginazione’ è la suggestiva visione di Michele De Lucchi che prende forma attraverso l’uso sapiente di HI-MACS®, la Pietra Acrilica di Nuova Generazione. Immagini che si configurano nella mente dell’uomo come realtà possibili o desiderate e che fluiscono in un immaginario e sinuoso paesaggio appeninico tra specchi d’acqua, colline, montagne e vallate.
L’immaginazione è il filo conduttore che unisce il progetto di Michele De Lucchi e la filosofia di HI-MACS®. La Pietra Acrilica di Nuova Generazione, infatti, grazie alle sue straordinarie proprietà, permette ad architetti e designer di dare vita a qualsiasi idea, anche la più ambiziosa, dando, così, libero sfogo all’immaginazione.
Il progetto di Michele De Lucchi si presenta come un’imponente opera di 9 metri che ‘accoglie’ la fantasia umana e che sottolinea le incredibili qualità di HI-MACS®: dalla termoformatura, essenziale per la realizzazione delle morbide forme che disegnano gli elementi naturali, alla grande facilità di pulizia della superficie Solid Surface.
‘In Difesa dell’Immaginazione’ ha trovato la sua ‘dimora’ nell’incantevole cornice dell’Ex Ospedale dei Bastardini, nel cuore pulsante di Bologna. È proprio nella città felsinea che si è appena conclusa, con grande successo e un’importante riscontro da parte del pubblico, la straordinaria edizione 2013 di Bologna Water Design, esclusiva kermesse ‘post-fiera’ organizzata in concomitanza con il Cersaie, che ha visto la partecipazione di designer e architetti come Michele De Lucchi, Daniel Libeskind, Philippe Daverio,Victor Vasilev e molti altri.
L’evento è stato ‘contenitore’ di progetti e installazioni interamente ispirate al design dell’acqua, imprescindibile simbolo di vita e risorsa sempre più a rischio di scarsità per il pianeta.
INFORMAZIONI SUL PROGETTO
Progetto: ‘In Difesa dell’Immaginazione’, Michele De Lucchi
Location: Ex Ospedale dei Bastardini, Bologna
Materiale: HI-MACS® www.himacs.eu
Fotografo: Valeria Portinari
Distributore per l’Italia: Bonomi Surfaces
Produttore: Lineoarredo