Creatività, tecnica e sperimentazione, contaminazione tra fashion, design e green mood, ecco le linee guida da cui nasce Materia, la nuova soluzione doccia separè frutto del saper fare italiano di Megius, che intraprende inediti percorsi stilistico-materici nel panorama della cabina doccia.
Leit motiv di questo progetto è l’abbinamento dell’alluminio dei profili con altri materiali che già si trovano nelle sale da bagno, come ad esempio il legno o il pRaL®, per creare un tutt’uno armonico, un autentico mobile doccia.
Con una lastra di vetro 6mm e proposta nelle versioni a parete, ad angolo e in nicchia, Materia è una cabina che sorprende per l’impatto estetico, celebrando, come evoca il nome stesso, l’incontro fra diversi materiali, naturali o realizzati con compositi minerali, con l’alluminio, sinonimo di tecnica e affidabilità.
In questa soluzione doccia, quindi, inesplorati abbinamenti materici contaminano stilisticamente le lastre di vetro: non solo i profili ma anche gli elementi orizzontali di sostegno si spingono infatti oltre la loro semplice funzione strutturale fino ad abbracciare tutti i vetri, divenendo vero e proprio elemento caratterizzante di questo mobile doccia.
A Cersaie, verranno presentati i primi due connubi materici: legno – alluminio e pRaL® – alluminio, ma altre sorprendenti contaminazioni sono allo studio per il prossimo anno.
Da un lato il legno, materiale nobile e da sempre sinonimo di calore, vita e fascino, riporta nella sala da bagno quella ricerca intimistica del proprio io immerso in ambienti naturali.
Dall’altro, il pRaL® , nato dalla combinazione tra un minerale naturale e un polimero acrilico, si distingue per plasmabilità, resistenza, leggerezza e una moderna bellezza, interpretando appieno le esigenze dei progettisti nella ricerca della perfezione estetica nei salotti bagno contemporanei.
Materia, inaspettati percorsi materici arredano la doccia.