Quattro nuovi progetti, quattro sistemi bagno frutto della collaborazione con Monica Graffeo, Carlo Dal Bianco, Giulio Gianturco e Susanna Mandelli.
Quattro progettisti, quattro anime e quattro modi diversi di concepire il bagno. Questi progetti sono nati da un continuo confronto, scambio di opinioni tecniche e pensieri tra designers e azienda sui modi contemporanei di vivere il bagno.
FONTE
MONICA GRAFFEO firma FONTE un progetto ispirato alla filosofia giapponese della cura del sé. Lavabi, piatto doccia, vasche in Corian® e in korakril e elementi contenitori in legno di olmo e Corian®, creano piacevoli paesaggi ispirati al mondo rurale e rispondono a tutti coloro che cercano nello spazio del bagno soluzioni belle e confortevoli. Con Fonte si può creare un ambiente sereno, aperto a grandi e piccini, dove gli oggetti d’uso, rigorosamente a vista, contribuiscono a comporre un piacevole paesaggio domestico di relax.
Il cuore della collezione ruota attorno ad una serie di proposte di lavabi che formalmente sviluppano in modo e morbido l’immagine del secchio catino. Fonte nasce dall’osservazione della realtà quotidiana del bagno e dall’amore per la filosofia giapponese dell’acqua: il bagno è ovunque un luogo soggetto a riempirsi di cose che servono a se stessi e agli altri, mentre nella cultura e nella pratica del bagno in occidente, gli oggetti d’uso tendono a sciupare la perfezione dell’ambiente, nella cultura giapponese questi sono messi in bella mostra e contribuiscono all’armonia dell’ambiente.
Il progetto nasce quindi dallo studio delle attività per la cura di sé e dalla volontà di creare oggetti diversi tra loro e specifici nella loro funzione, ma in grado di creare nel loro insieme un paesaggio piacevole e per questo i riferimenti sono legati al mondo naturale e rurale come sgabelli da mungitura, rami secchi, alberi. Alla fonte, fulcro tradizionale della vita rurale, s’ispira il lavabo a totem con piani e, sempre dal mondo rurale, prendono spunto gli accessori, che si rifanno a oggetti della memoria come secchi, catini, seggiolini da mungitura, alberi …
Oggetti pensati per vivere attivamente la cura attiva di sé e del proprio corpo: il seggiolino diventa anche catino per i pediluvi, il portasalviette-portabiancheria è attrezzato come i carrelli delle parrucchiere per avere a portata di mano tutto quanto occorre per la piega, le maschere di bellezza, la rasatura a pennello ecc… contenitori mobili per riporre oggetti vari o biancheria, un separè con appendini, e panche perché è bello stare a chiacchierare mentre ci si prende cura del corpo e poi sono utili ai bimbi per raggiungere da soli il lavabo. Tutti questi oggetti sono pensati per essere piacevoli anche e soprattutto quando sono riempiti delle mille cose che ci servono: dalle creme di bellezza, ai sali per i pediluvi, ai pettini, ai phon, agli animaletti dei bimbi…
WARP
CARLO DAL BIANCO, con il progetto WARP offre una soluzione plastica di integrazione fra architettura e arredo. In Warp il Corian® è plasmato, curvato, modellato per realizzare tutti gli elementi del sistema bagno, pareti comprese, in una armoniosa continuità. I rubinetti possono essere in Corian® oppure in acciaio.
Una parete rivestita da piastrelle di Corian® si estendono tridimensionalmente all’esterno, senza interruzione di materia, per formare vasca, lavabi, mensole, piatto doccia, elementi che“escono” letteralmente dalla parete. Questi elementi tridimensionali che “escono” dalla parete, si deformano nello spazio in modo da enfatizzare le possibilità e le caratteristiche di questo nobile materiale. La deformazione, che attribuisce al progetto un carattere contemporaneo, è contrapposto ad un linguaggio classico e iconograficamente rassicurante delle piastrelle diamantate, che fanno parte del nostro bagaglio dei ricordi.
Il progetto Warp esprime il linguaggio di Carlo Dal Bianco: contemporaneità e sguardo al passato. Il progetto prende origine dallo sviluppo bidimensionale e classico di un sistema modulare di rivestimento in Corian®, un materiale estremamente flessibile e lavorabile. Una parete prende forma abbinando una composizione di elementi, grandi e piccoli, a cui poi si sovrappone un sistema dedicato di oggetti quali lo specchio, il contenitore, la vasca da bagno, i lavabi, le mensole, il piatto doccia con i suoi elementi compositivi.
ERGO-NOMIC
GIULIO GIANTURCO mette l’ergonomia al centro di ERGO-NOMIC, il progetto sviluppato per Rexa design. La vasca, i lavabi e la mensola porta oggetti, la doccia con rubinetteria e doccetta o canna di erogazione incorporata, sono stati studiati per consentire il più semplice utilizzo. Accesso facile a tutte le funzioni e di semplice utilizzo, grazie ai rubinetti posizionati su una mensola abbassata che consente di variare il getto e la temperatura dell’acqua senza rinunciare al relax.
Un progetto realizzato in Corian® che si caratterizza per l’attenzione all’ergonomia, in grado di rendere semplici e rilassanti i gesti quotidiani nella zona bagno.
Ergo-nomic comprende anche i lavabi, i mobili, gli specchi e molteplici accessori utili per l’ambiente bagno. Anche la rubinetteria, realizzata in acciaio e Corian®, è incorporata per garantire i massimi livelli di comfort e fluidità del movimento. Le manopole di comando nella vasca da bagno, ad esempio, s’integrano elegantemente all’interno di appositi spazi e le funzioni di regolazione dell’acqua sono comodamente raggiungibili da una posizione sdraiata.
La mensola porta oggetti nella doccia, gli accessori bagno e lo specchio attrezzato sono stati tutti pensati in quest’ottica, funzionale alla migliore usabilità e comfort degli utenti. La duttilità del Corian® e l’acciaio inossidabile si sono prestati in modo perfetto per questo progetto. L’utilizzo dell’olmo massello per il mobile in alternativa al Corian® e selezionati toni di laccatura per il frontale, completano l’ampia gamma di finiture disponibili per il progetto.
HOLE
SUSANNA MANDELLI disegna HOLE, inspirata dall’immagine di un pozzo. Il pozzo è stato il modello che ha portato a definire la collezione, caratterizzata dalla semplicità delle forme e dal desiderio di rileggere in chiave contemporanea un sistema che per secoli ha consentito all’uomo di avere una risorsa preziosissima: l’acqua. Il lavabo, sia d’appoggio che da terra, diventa un moderno pozzo di forma morbida e pura con il bacino nero che invita a guardare al suo interno.
I bianchi contenitori circolari ci riportano ai mastelli con cui si riempivano le antiche tinozze anch’esse attualizzate con forme morbide ad avvolgenti per una rilassante immersione. Tutti gli elementi sono in korakril.