Lo conferma il progetto messo in campo da Cersaie – Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno – per ridurre l’“impronta ambientale” dell’evento.
CERSAIE FOR SUSTAINABILITY. Giunto quest’anno alla 29ª edizione, il Salone lancia Cersaie for sustainabilty, un piano triennale che punta a fare di Cersaie il primo tra gli eventi fieristici non di settore a puntare con decisione sulla sostenibilità. Limitare i fabbisogni energetici e ridurre la produzione di rifiuti: questi i principali obiettivi, ma non solo.
Il programma si articolerà, infatti, su sei fronti, coinvolgendo gli operatori in azioni concrete, alcune delle quali già in partenza all’edizione 2011.
DAL 2011. Da quest’anno per tutte le pubblicazioni e gli stampati sarà impiegata carta rigorosamente ecologica certificata FSC, mentre la cartella stampa continuerà – come già nel passato – ad essere realizzata in formato elettronico. Per quanto riguarda la comunicazione, si è pensato di riorganizzare lo stand istituzionale, per adibirlo ad “area green” dove comunicare le iniziative e i risultati ottenuti dal settore in termini di sostenibilità. Un occhio anche al fronte mobilità dei visitatori, con la riconferma degliaccordi con Trenitalia finalizzati ad usufruire di tariffe ridotte sulle tratte dell’Alta Velocità in arrivo e partenza da Bologna.
E DAL 2012. Punterà invece su acqua, energia elettrica e rifiuti, la 30esima edizione del 2012 . Se quest’anno è previsto un monitoraggio dei rifiuti pre fiera derivanti dall’allestimento, l’anno prossimo Cersaie ha deciso di lanciare un piano che incentivi la raccolta differenziata di carta e plastica, anche attraverso l’aumento dei punti di raccolta, la creazione di vere e proprie isole di raccolta differenziata, l’avvio di un programma per la trasformazione dei rifiuti raccolti in materiali per edilizia. Sotto controllo i consumi di energia elettrica ed acqua, per i quali si terrà conto dei valori registrati nell’edizione di quest’anno, al fine di arrivare ad azioni per il contenimento già a partire dall’anno prossimo.